Hai la Partita IVA? Ecco la nuova tassa che pagherai dal 2024

La partita IVA è una forma di struttura economica indispensabile in Italia per la corretta funzione lavorativa e gestione delle imposte legate all’attività lavorativa. È utilizzata da sempre più figure lavorative, dai liberi professionisti ai freelancer. Tuttavia, a partire dal 2024, i titolari di partita IVA dovranno affrontare una nuova tassa che si aggiungerà alle imposte tradizionali.

La nuova Manovra del governo attuale ha reso un po’ meno vantaggioso dal punto di vista economico essere autonomo, almeno secondo le indiscrezioni. Questa nuova tassa porterà un pagamento aggiuntivo rispetto alle imposte corrisposte regolarmente.

La tassazione della partita IVA riflette le capacità di reddito annuali e sarà modificata con l’introduzione di nuovi scaglioni. A partire dal 2024, le aliquote IRPEF per i titolari di partita IVA saranno del 23% per i redditi fino a 28.000 euro e del 35% per i redditi da 28.001 a 50.000 euro.

Inoltre, l’attuazione dell’ISCRO, la cassa integrazione per le partite IVA, richiederà un importo maggiore della tassa che si applica ai lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata. Questo comporterà imposte sensibilmente maggiori per i titolari di partita IVA, anche se gli impatti reali dipenderanno dalle entrate medie di ciascun lavoratore.

In definitiva, i titolari di partita IVA dovranno fare i conti con una nuova tassa a partire dal 2024, che si aggiungerà alle imposte tradizionali. È importante tenere conto di queste modifiche per pianificare al meglio la gestione delle proprie finanze e adattarsi alle nuove normative fiscali.

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