Attenzione a mangiare pane ammuffito: ecco cosa può accadere

Attenzione a mangiare pane ammuffito: ecco cosa può accadere

Esistono alcuni segnali indiscutibilmente chiari che l’organismo lancia in corrispondenza di alcuni elementi di pericolo potenziale, un esempio sono i cibi avariati ma anche quelli che presentano la tradizionale muffa, ossia una tipologia di fungo che tende a propagarsi normalmente in condizioni di umidità e dopo un certo periodo di tempo, soprattutto se tramite contaminazione. Il pane è naturalmente un elemento molto presente sulle tavole degli italiani, anche se naturalmente è un alimento che ha una “scadenza” limitata. Cosa succede a mangiare pane ammuffito?

E’ una condizione non così comune perchè il pane generalmente dapprima diventa raffermo e poi tende a sviluppare la tradizionale muffa, che però in molti casi inizia in maniera radicata su aree specifiche.

Se si sceglie di mangiare del pane che è ammuffito magari solo in alcune parti, scegliendo quelle apparentemente prive di muffa?

E’ comunque un’idea non eccellente per motivazioni molto specifiche: la muffa infatti viene come detto concepita attraverso una particolare condizione, come accennato di umidità e di “invecchiamento”. La muffa si riproduce attraverso le spore, quindi tende ad attecchire in modo diverso a seconda del tipo di cibo.

Se consumare ad esempio un formaggio che è parzialmente ammuffito, questo generalmente non porta effetti negativi se si rimuove preventivamente la parte oramai “intaccata”, per i composti farinacei incluso il pane questo costituisce una cattiva idea. Più è morbido in origine, più rapidamente ed anche in modo invisibile iniziare a propagarsi.

Per questo motivo la muffa può effettivamente avere un effetto sull’organismo anche se decidiamo di consumare una parte che apparentemente è solo rafferma, proprio per il tipo di costituzione del pane.

In generale la muffa ha un cattivo odore che ci spinge a non mangiarla, ma in alcuni casi a seconda del fungo, può essere difficile da capire quando è presente oppure no. In ogni caso non è mai una buona idea in quanto il consumo di pane ammuiffito può provocare indigestione, nausea, vomito, influenza ma anche allucinazioni in quanto esistono alcune tipologie di funghi che hanno delle caratteristiche allucinogene, che possono quindi anche mutare la percezione effettiva del nostro organismo.

La maggior parte della muffa che si sviluppa sui cibi fa parte del genere Penicillium, che è tendenzialmente sicura, ma non è l’unica in grado di attecchire concretamente anche sul pane, altre magari possono anche scatenare reazioni allergiche e peggiori di una comune indigestione.

Quindi, ricordate sempre di controllare bene il pane prima di consumarlo e di non rischiare di ingerire alimenti ammuffiti per evitare spiacevoli conseguenze per la vostra salute. Meglio essere cauti e non rischiare di compromettere il benessere del proprio organismo.

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