Hai i 2 euro con l’omino? Ecco quanto valgono oggi, pazzesco

Hai trovato una moneta da 2 euro con l’omino? Si tratta di una edizione speciale di questa particolare edizione in quanto con i 2 euro sono sviluppati dal 2004 in poi tutte le monete europee di carattere commemorativo che oggi sono mediamente più ricercate di altre. Ma quanto valgono oggi i 2 euro con l’omino?

Con questo nome “non ufficiale” si configurano due tipologie di monete, sempre da 2 euro ma molto diverse: scopriamole assieme.

2 euro con l’omino: ecco quali sono gli esemplari più rari

Come accennato, dal 2004 tutte le nazioni europee, almeno quelle che fanno ricorso all’euro possono liberamente coniare monete diverse da quelle tradizionali in anni specifici per ricordare e quindi commemorare eventi, personaggi o azioni specifici.

E’ il caso di questa particolare moneta che presenta un omino stilizzato, uno “stickman” come si usa dire oggi, precisamente nel 2009 per commemorare il decimo anniversario dell’Unione Economica Monetaria (UEM).

Questa moneta commemorativa è particolare rispetto a tutte le altre perchè non è stata realizzata da una singola nazione ma da tutte quelle appartenenti all’Eurozona che quindi nello stesso anno hanno coniato questa emissione, con l’unica differenza del nome del paese di provenienza sempre sul lato dell’omino. Quella italiana come da immagine risulta avere la scritta “Repubblica Italiana” in alto,

Il valore non è elevato, in quanto ogni nazione ha coniato diversi milioni di pezzi, ma le realtà più piccole come Cipro, Malta e simili sono più rare in questa moneta e possono valere tra i 10 ed i 30 euro. Eventuali errori di conio vanno eventualmente aumentare il valore fino a 60 euro.

Esiste però anche un’altra moneta totalmente diversa che presenta qualcosa di simile ad un omino e si tratta della moneta da 2 euro ma anche su quelle da 1 euro coniate dalla nazione di Cipro. Questo “omino” è in realtà una antichissima scultura che simboleggia la fertilità , oggi mantenuta nel museo nazionale della capitale, conosciuto come l’Idolo di Promos, dalla località dove è stato ritrovato.

In questo caso il valore è abbastanza basso ma un esemplare del 2013 se tenuto in condizioni eccellenti di conservazione può valere fino a 35 euro. Anche in questo caso la presenza di eventuali errori di conio giova a favore del valore finale, e può aumentare fino a 70 euro.

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