Classifica ufficiale delle macchine da cucito di valore: ecco le più ricercate

Le macchine da cucito sono oggetti che nel tempo hanno acquisito un grande valore, sia per la loro funzionalità che per la loro storia. Oggi esaminiamo le macchine da cucito di maggior valore, quelle che sono più ricercate sul mercato e che possono rappresentare un vero e proprio investimento.

Iniziamo con il brand Parlor Cabinet Treadle, che ha avuto una grande diffusione fino al secondo dopoguerra in Europa. Le macchine da cucire di questo brand, se funzionanti anche a manovella, possono avere un valore compreso tra i 300 e i 600 euro. Si tratta di pezzi storici che rappresentano un pezzo di storia della moda e dell’industria tessile.

Un’altra marca molto ricercata è la Singer, nota per essere stata una delle prime a produrre macchine da cucito domestiche. Il modello 401 di Singer, tra i più diffusi e ancora facilmente reperibili, può avere un valore che varia tra i 100 e i 500 euro, a seconda delle condizioni in cui si trova.

Tra le macchine da cucito più iconiche e costose troviamo la scozzese Faetherweight 222K. Questo modello, poco diffuso ai tempi della sua produzione, oggi può valere oltre 2000 euro se in condizioni discrete e più del doppio se in stato perfetto. Si tratta di una vera chicca per gli amanti delle macchine da cucito vintage.

In generale, una macchina da cucito precedente agli anni ’40 e ’50 del Novecento può avere un valore compreso tra i 200 e i 600 euro, indipendentemente dal brand. Si tratta di macchine che hanno resistito al tempo e che conservano un grande fascino vintage.

Insomma, le macchine da cucito possono essere non solo strumenti utili per chi ama cucire, ma anche vere e proprie opere d’arte che possono rappresentare un investimento interessante per gli appassionati del settore. Se avete una di queste macchine da cucito vintage a casa, potreste avere tra le mani un pezzo di grande valore storico e artistico.

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