Il Servizio Elettrico Nazionale, società nata per far fronte all’adozione del mercato libero dell’energia in Italia, chiuderà i battenti nella prima metà del prossimo anno. Questa decisione comporterà importanti cambiamenti per migliaia di persone che attualmente usufruiscono dei servizi offerti da questa società.
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In particolare, a partire dal 1° aprile 2024, coloro che fanno ancora parte del Servizio Elettrico Nazionale dovranno passare presso un altro gestore del mercato libero. Tuttavia, alcune categorie di utenti con esigenze particolari, come coloro che dispongono di attrezzature salvavita o che hanno un reddito al di sotto di una certa soglia, potrebbero essere esentati da questa disposizione.
Al momento non sono ancora state ufficializzate le modalità con cui avverrà il passaggio dei clienti dal Servizio Elettrico Nazionale ad altri gestori del mercato libero. Tuttavia, è molto probabile che per i primi mesi i clienti attuali rimarranno in una sorta di “regime di tutela”, potendo continuare ad utilizzare l’energia elettrica senza interruzioni.
ARERA, l’ente che regola le tariffe e le forniture di servizi energetici, invita i cittadini interessati a scegliere preventivamente una nuova società del mercato libero prima del mese di aprile 2024. È possibile che i clienti attuali vengano destinati a società del mercato libero attraverso appalti o altre regolamentazioni, ma in ogni caso la fornitura di energia non verrà interrotta.
In conclusione, la chiusura del Servizio Elettrico Nazionale comporterà importanti cambiamenti per migliaia di utenti, che dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni del mercato libero dell’energia. È fondamentale che i clienti interessati si informino tempestivamente e scelgano il gestore più adatto alle proprie esigenze per garantire una continuità nel servizio di fornitura energetica.
